Iniziare le news sul sito del G.I.T. è sempre più difficile. Ultimamente infatti ci sono talmente tante novità che dobbiamo cercare di raggrupparle in poche volte, informando così chi capitasse sul nostro sito sulle tante attività che il nostro gruppo sta portando avanti.
Nell'ultimo aggiornamento, avvenuto lo scorso mercoledì 9, abbiamo dato notizia di svariati progetti: la conclusione della traduzione di Star Trek: Armada, quella nuova di The Fall: Last Days of Gaia, e la revisione completa (con tanto di espansione) del primo Galactic Civilizations. Questi non sono comunque che una parte dei nostri lavori in corso, e difatti non mancheranno novità nel corso dei prossimi mesi.
A proposito di The Fall, traduzione di cui mi sto occupando io, devo dire che questo gioco mi attira e incuriosisce sempre di più... e non poteva essere altrimenti: i tre Fallout usciti sinora (non voglio ancora pensare al prossimo targato Bethesda Softworks, dato che nutro molti dubbi sul futuro di questa serie) non mi sono bastati e non ne faccio proprio segreto. Erano giochi stupendi che avrei voluto non finissero mai, e The Fall per molti versi me li riconduce alla mente.
Ovviamente le differenze ci sono, e sono comunque notevoli, ma il gioco è davvero piacevole, al punto tale che non si capisce il motivo che ha spinto publisher di mezzo mondo a non pubblicarlo. Da parte mia spero un giorno, quando la traduzione sarà finalmente finita, di poter aiutare la diffusione di questo gioco anche nel nostro territorio "italiota".
E' comunque sempre una sensazione estremamente piacevole, quella di tradurre un gioco per cui si prova vero interesse. E' il miglior motivo di sprono a migliorarsi e fare bene.
Il tutto però richiederà certo molto tempo: i testi sono davvero tantissimi (secondo una mia prima stima, molto sommaria, siamo ben oltre le 100.000 parole) e spesso piuttosto complessi, dato che l'intero processo avviene su testi già tradotti amatorialmente (non solo The Fall: Last Days of Gaia non ha mai goduto di una versione italiana, ma nemmeno di una inglese... e pertanto dei volenterosi hanno dovuto tradurlo nel tempo libero dal tedesco all'inglese).
Non mancherò comunque di aggiornare sito e blog sullo stato della traduzione... a patto, ovviamente, che si abbia (tutti, me compreso) molta pazienza.