Diario di un traduttore
[Pensieri, riflessioni, ossessioni e sogni di un giocatore alle prese con la lingua inglese]

Questo blog si è trasferito su diariotraduttore.com!!

domenica 26 agosto 2007

diariotraduttore.com

Questo blog si è trasferito su diariotraduttore.com!

Tratto dal nuovo Diario di un traduttore

Era nell'aria da un po', idea in attesa di diventare reale in un attimo di rinato desiderio realizzativo che mi conducesse a prendere di petto il mio diario internettiano per ricostruirlo, rimodellarlo e plasmarlo secondo nuove concezioni, nuovi pensieri e nuovi obiettivi. E' così che saluto Blogger, fedele servizio di Google che per oltre due anni ha dato vita a una forma di comunicazione per me ancora nuova, ed è così che do il benvenuto a WordPress, nuova piattaforma web che mi ha permesso di rendere realtà quell'idea di cui parlavo poco più sopra.

Il nuovo blog che avete davanti è molto diverso da quello vecchio. E' un sito, eppur un blog. E' un sito perché mi da la possibilità di gestire singole pagine dedicate a un argomento specifico (si veda la barra sotto al titolo), è un blog perché permette nel modo più semplice possibile di scrivere, pensare e comunicare.
Non sono comunque solo i contenuti che sono stati rivoluzionati da questo passaggio, ma anche la forma. Perché una colonna sola? Perché il Diario di un traduttore deve essere semplice da leggere, facile da capire. In questo modo l'utente che vi approdasse non avrebbe altra scelta che concentrare la sua attenzione sui testi, senza ulteriormente farsi distrarre da scritte che non debbano davvero essere protagoniste.

WordPress

I cambiamenti sono comunque variegati e ancora più complessi: un indirizzo dedicato, nuovo e completamente proprietario (basta host da parte di terzi senza avere massima libertà d'azione), l'integrazione con Gravatar per gli avatar nei commenti (è sufficiente esservi registrati per veder comparire il proprio anche qui), una nuova catalogazione in categorie (ora più approfondita) e la possibilità di iscriversi ai feed dei singoli post per essere aggiornati su tutto.

Ecco quindi questo mio spazio affrontare un nuovo spostamento, il terzo nei suoi anni d'esistenza: prima ospite del sito del Game Italian Translation, poi presente su BlogSpot e, infine, ora su diariotraduttore.com, uno spazio finalmente tutto suo e privo di qualsivoglia interferenza. Non mi resta quindi che chiudere e lasciare il diario ai futuri post.

giovedì 2 agosto 2007

Il blu eterno di un oceano senza fine

Ieri sera mi sbagliavo... devo assolutamente redigere un nuovo post su questo mio blog prima di dedicarmi in pieno alle vacanze. E devo farlo per qualcosa di speciale per cui vale assolutamente la pena spendere alcune parole.
L'esperienza subacquea mi ha aperto davanti agli occhi un mondo nuovo, un mondo blu, eppur colorato, di spazi aperti e chiusi, di gravità ridotta, di suoni ovattati e unici, di una natura, di una fauna... è difficile dire di cosa. Le parole non potranno mai trasmettere un'esperienza talmente complessa eppur elementare al tempo stesso, piena di emozioni e rilassante come pochissime altre cose al mondo sanno essere.
Ora, se le mie parole vi hanno trasportato, cliccate sul filmato sottostante e chiudete gli occhi... non guardatelo, ascoltatelo solamente (a patto che abbiate a disposizione un momento per concedervi totale relax). Tornate sul blog quando è finito, o quando ne avete più voglia.



Ora, cliccateci sopra nuovamente e guardatelo. Non avrete un millesimo delle sensazioni che una vera immersione sa dare, ma avrete a disposizione la simulazione elettronica che mai vi sia più avvicinata.
Alcune volte, a fine immersione quando si torna a casa carichi di filmati e foto alcuni miei compagni di immersione si sono messi di gran voglia a montare tutto quanto con una bella musica di sottofondo, arrivando sino a far rimpiangere di non potersi muovere a 30 metri di profondità con un paio di cuffie nelle orecchie.
Forever Blue (o Endless Ocean, nome della versione americana) non è solo un videogioco... anzi, non è nemmeno un videogioco. E' qualcosa di più.

Etichette:

mercoledì 1 agosto 2007

G.I.T. e vacanze

In mezzo a post di varia natura, sfrutto il mio blog anche per un paio di comunicazioni (giusto per quei pochi che capitano in queste lande disperse).
La prima riguarda il sito del Game Italian Translation, che verrà aggiornato nelle prossime giornate con l'upload di due traduzioni (di cui una nuova).
La seconda riguarda invece le mie tanto agognate vacanze, che finalmente si stanno avvicinando e che mi porteranno oltre oceano sino a New York e Washington dal 6 di agosto al 21 dello stesso mese. Chiunque cercasse di contattarmi in questi giorni sulla mia casella e-mail, riceverà un messaggio automatico che avviserà della mia assenza (come ogni estate da quando è nato il G.I.T.).
Se non dovessi aggiornare il blog sino al mio ritorno, come è assolutamente probabile... beh, buone vacanze a tutti! :-)

New York